Castelli, Santuari e Ville Venete

Castelli, ville venete e santuari

Un tour nel Veneto più autentico

Il territorio intorno a Tarzo è caratterizzato non solo da paesaggi incantevoli, ma anche da splendidi borghi storici, chiese, santuari castelli medievali, oltre a bellissime ville venete e dimore storiche, testimonianza, quest’ultime, dell’amore che i nobili veneziani avevano per questo territorio. Una vacanza in questo angolo di territorio Veneto può essere un’occasione unica per regalarsi un viaggio nel passato e nell’arte meno nota e perciò ancor più affascinante.

Visita ai castelli medievali di Tarzo e Revine

Gli appassionati di storia e del medioevo possono trovare nell’area intorno a Tarzo la loro meta ideale. Tanti sono i resti e le testimonianze di insediamenti e castrum in tutta la zona.

Studi e indagini archeologiche sono in corso, per esempio, nella frazione Corbanese di Tarzo, dove due siti archeologici romano-medievali hanno svelato la presenza di un primo castello costruito, sulla base di una torre romana precedente, dalla famiglia nobile dei Da Corbanese, e un secondo riferito al Castelnuovo costruito dai vassalli del Comune di Conegliano: Marco e Buto Da Corbanese.

Anche Revine anticamente poteva vantare ben tre castelli le cui rovine sono ancora oggi visibili sul Monte Frascon. I resti dei tre castelli sorgono lungo l’antica via che attraverso il Pian delle Femene conduceva in Valbelluna: Castel Major (in località nel “Pra de Palath”), Salt de Casin (la fortezza minore) con la tipica base rastremata romana e il Castello di Monte Frascon.

Ben più noti e meglio conservati il Castrum di Serravalle e il Castello di San Martino a Ceneda (Vittorio Veneto) a pochi chilometri da Tarzo e facilmente raggiungibili in pochi minuti. Il primo era inizialmente un antico insediamento militare e poi una dimora della famiglia Da Camino tra i secoli XI e XIV: oggi rimangono solo poche vestigia (torre porta con ponte levatoi, un torrione circolare, una rocca e delle mura molto rimaneggiate). 

La fondazione del Castello di San Martino, invece, risale all'epoca longobarda, ma le strutture esistenti sono più tarde. Rinnovato nelle diverse epoche è un insieme di elementi architettonici, è stata residenza vescovile dalla fine del X secolo sino al 1768.

Castello di San Martino
Castello Monte Frascon

Tour delle Ville Venete dell’Alta Marca Trevigiana

Anche se meno note delle ville palladiane del vicentino e veneziano, le ville venete presenti nel territorio dell’Alta Marca sono in ogni caso di notevole interesse storico artistico. Vittorio Veneto e Serravalle offrono i maggiori esempi, ma anche Tarzo è in grado di competere grazie a ben sette ville venete e diverse dimore storiche. Come ad esempio Villa Antiga. Situata al centro della frazione di Corbanese, è un edificio a tre piani di fine Settecento che presenta i caratteri tipici della villa veneta. Preceduta da un piccolo giardino delimitato da un muretto di cinta con ringhiera in ferro battuto, la facciata principale è rivolta a Sud ed è simmetrica e tripartita, con la parte centrale coronata da un timpano dal profilo modanato.

Appena restaurata e riportata nell’elenco Ville Venete con denominazione “Villa Del Mansionario, Lucis – Lucchese”, è la sede del Comune. Ai tempi della Repubblica Veneta vivevano i coniugi Paola Lucis e Giovanni Battista Lucchese, che lasciarono per testamento i loro beni alla Parrocchia di Tarzo al fine di erigere una mansioneria. Negli anni ’50 venne acquistata dall’amministrazione comunale di Tarzo per farne sede municipale.

E poi ci sono Villa Grimani-Mondini ora Hotel, Villa Tandura-Mondini, Villa Bettoni-Xompero, Villa Pizzol-Pol e Villa Lazzarin-Morandin, detta "Il Canevon".

Villa Grimani Mondini
Villa Del Mansionario
Castrum di Serravalle

Chiese e santuari a Tarzo e dintorni

Per chi durante il weekend o le vacanze preferisce dedicare un po’ di tempo alla cultura e alla spiritualità, ecco alcuni spunti interessanti che il territorio intorno a Tarzo può offrire.

Iniziamo dal seicentesco Santuario di San Francesco da Paola: su una balza del Monte Frascon questo luogo nel Settecento fu abitato da eremiti e divenne presto meta di pellegrinaggi e forti devozioni popolari fino all’ottocento, come testimonia la salita d’accesso affiancata da capitelli votivi della Via Crucis. Di forme barocche, ma dalle linee semplici ed equilibrate, la chiesa venne costruita da maestranze locali e abbellita da opere di artisti bellunesi. La visita (le domeniche in estate) è interessante sia per la valenza storico-artistica sia per la bella veduta paesaggistica sui laghetti di Revine e Tarzo.

Il nostro tour spiritual-artistico prosegue a Serravalle dove troviamo il Santuario di Santa Augusta, meta di una passeggiata molto frequentata: la salita inizia sul retro dell’abside del Duomo di Serravalle e, dopo una monumentale scalinata, si prosegue per una mulattiera a tratti acciottolata e intervallata da gradini fino a giungere al santuario. Fiancheggiato a destra da un’antica torre merlata (ora torre campanaria) e a sinistra da un portico neogotico, con al centro un pozzo, il Santuario di Santa Augusta custodisce all’interno la cappella della Santa (la parte più antica del Santuario) tutta ricoperta di pregevoli affreschi del XV secolo. Oltre agli interni, è di notevole interesse anche l’ampio piazzale intorno al Santuario dove lo sguardo può spaziare dalla gola di Serravalle ai laghi di Revine e Tarzo, dalla Val Lapisina al Col Visentin e, verso Sud, sulla città di Vittorio Veneto e la pianura.


Santuario di San Francesco
Chiesa San Matteo
Santuario di Santa Augustea