Parco locale dei Laghi

Parco Locale dei Laghi

Vacanze alternative alla scoperta della natura

Il Parco dei Laghi è stato istituito nel 2011 con il contributo regionale e progetto congiunto dei comuni di Tarzo e Revine Lago, con lo scopo di preservare la natura di questi luoghi, dove regnano la bellezza e il silenzio.

Il percorso naturalistico lungo i laghi è suggestivo con le sue flora e una fauna tipicamente lacustri: canneti e ninfee, nella bella stagione. Tutt’intorno le dolci colline trevigiane e, durante l'estate, ampi spazi aperti dove prendere il sole, fare un picnic o un bagno: le acque dei Laghi di Revine, infatti, possono fregiarsi della Bandiera Blu per la balneabilità.

I laghi sono un sito naturalistico (SIC - acronimo per Sito di Importanza Comunitaria) immersi nella Valmareno (o Valsana, o Vallata), tra le Prealpi venete e le colline trevigiane: di origine glaciale, sono il lago di Santa Maria e il lago di Lago (detto anche “di San Giorgio”), separati da un piccolo istmo artificiale (la Tajada), da poco collegati con un nuovo ponte di legno con torretta di osservazione.

I Laghi di Revine e Tarzo fanno parte dell’itinerario denominato la “Via dell’acqua” percorso che parte da Fregona prosegue per Vittorio Veneto, Revine Lago, Cison di Valmarino, Follina, Miane, Valdobbiadene e termina a Segusino: una destinazione ideale per chi desidera passare qualche ora o qualche giorno a contatto con la natura.

Il primo percorso naturalistico in Veneto con realtà aumentata

I turisti, dunque, possono godere, non solo due anelli percorribili a piedi di 4 e 5 chilometri uniti da un ponte in legno con torretta di osservazione, ma anche di uno dei primi percorsi naturalistici/digitali in realtà aumentata: il Parco locale dei Laghi, infatti, è entrato nel mondo virtuale.  
Cinque le installazioni permanenti presenti sul sentiero lungo la sponda Nord dei due laghi, costituite da una cornice metallica affiancata da un pannello grafico informativo che funge da attivatore dell’App dedicata (Bepart), la quale consente, inquadrandolo con la fotocamera dello smartphone, di visualizzare un’animazione digitale.
Un originale  percorso progettato da 26 artisti con background e competenze differenti: illustratori, animation designer, 3D artist, videomaker. Questo nuovo modello di turismo interattivo si propone, non solo di attrarre giovani e i giovanissimi ma anche di far conoscere meglio il territorio di Tarzo e Revine Lago grazie alla possibilità di fotografare e condividere l’esperienza sui profili social attraverso l’hashtag #ilaghiaumentati.